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09/11/2021
di Alessandra La Rosa

Brand safety e trasparenza per un settore in fermento: la visione di MIA Mobile e AdColony del mobile media

Alberto Gugliada e Marco Valenti, insieme a Melisa Matlum, ci raccontano trend e opportunità di un comparto in forte crescita, e con nuove regole del gioco

Marco Valenti e Alberto Gugliada

Marco Valenti e Alberto Gugliada

Il mondo del mobile è in grande fermento, complice anche la grande avanzata del gaming, i cui contenuti sono fruiti da sempre più persone e del cui potenziale si sono accorte da tempo anche le aziende. Lo sa bene AdPlay Media Holding, realtà composta da società specializzate in digital transformation per il business Media.

Ma quali sono oggi i principali ambienti mobile in cui le persone si intrattengono o a cui si rivolgono per scopi informativi e di gioco, quali le opportunità di business che questi ambienti offrono ai marketer e quali i trend emergenti e le sfide che li attenderanno nel prossimo futuro?

Lo abbiamo chiesto ad Alberto Gugliada, Co-Founder & CEO di AdPlay e di MIA Mobile - società del gruppo interamente dedicata a soluzioni native per il canale mobile - e Melisa Matlum, Head of Marketing, EMEA & LATAM di AdColony, brand di cui MIA Mobile è reseller esclusivo per l’Italia.


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“I dispositivi mobile, e ancor più le app di gaming, sono destinati a consolidare la loro posizione di preferenza d’uso tra gli utenti anche italiani nei prossimi mesi – spiega Melisa Matlum –. In questo scenario, le possibilità di investimento pubblicitario per gli inserzionisti saranno quindi molteplici, sia in termini di pianificazione che di diversificazione di modalità di esposizione dei messaggi di marca grazie al progredire delle innovazioni tecnologiche dedicate al comparto. Prevediamo in particolare una crescita per il formato video in-app che ha già confermato nel difficile biennio appena passato di essere tra i favoriti dai pubblici di ogni geografia”.

A fronte di queste crescite, risulta importante, oggi come non mai, il tema della brand-safety e della trasparenza e della loro rilevanza oggi non solo in seno ai brand ma anche agli utenti che se le attendono online. Il sentiment degli utenti nei confronti della sicurezza del settore è comunque positivo, secondo dati di AdColony: per il 78% degli utenti di tutto il mondo infatti l’ambiente di gaming via mobile è sicuro, e dello stesso parere è ben l’82% degli utenti italiani.

“A garantire che l’esperienza utente sia ottimale e che il ROI di campagna sia altrettanto positivo per i marketer ci pensiamo noi in MIA Mobile – dichiara Gugliada –. Vantiamo una serie di best practice di gestione e di conduzione delle campagne in-app, dall’ideazione all’esecuzione nei formati più adeguati, consapevoli che il mondo del mobile gaming, divenuto oggi un vero e proprio mass media frequentato solo in Italia da 22 milioni di persone di ogni età e classe sociale, costituirà anche nel prossimo futuro uno dei canali di investimento pubblicitario ‘must-have’ nei piani advertising aziendali” spiega il manager, precisando che “Sono i dati a confermarlo: in Italia il mobile usato per gioco ed intrattenimento è il Second Screen preferito – il 77% di chi gioca durante la visione di un programma TV lo fa non solo durante i break commerciali ma durante le serie o i programmi stessi; il che è indicativo del valore che lo schermo assume oggi per i player e, di qui, per gli inserzionisti”.

Gugliada e Matlum sono stati protagonisti di un intervento in occasione di Engage Conference 2021 lo scorso 21 ottobre, in cui è stato fatto il punto sull’andamento del settore del mobile media e sulle sue nuove tendenze.

“È la prima volta che AdColony è stato presente in un evento della nostra industry pubblicitaria” commenta Gugliada. “Siamo lieti di aver portato al cospetto dei nostri colleghi la visione di una società che vanta oggi la più grande inventory video in-app al mondo e che opera tramite il suo SDK proprietario, integrato in più di 20 mila app, per offrire agli advertiser un audience targeting avanzato e cookieless, e agli utenti la tranquillità di rivolgersi al mobile gaming in piena sicurezza”.

Il digital al centro: i nuovi confini della comunicazione online secondo AdPlay

In occasione di Engage Conference, AdPlay Media Holding è stata protagonista anche di una tavola rotonda sui nuovi confini della comunicazione online. A parteciparvi, Marco Valenti, Ceo & Co-Founder della holding che insieme agli altri ospiti si è espresso sull’aspetto ‘attenzionale’ della produzione ed erogazione di contenuti nel panorama di oggi e del prossimo futuro.

 “La pandemia ha rappresentato per il comparto editoriale a cui noi ci rivolgiamo un’opportunità – ci spiega Valenti –. Ha infatti determinato una svolta, che probabilmente si sarebbe comunque verificata ma che ha subito sulla spinta di fattori esterni una netta accelerazione, nel modo in cui i contenuti vengono prodotti e, soprattutto, nel livello di attenzione che viene rivolto ai bisogni dei lettori, che devono essere al centro di ogni piano editoriale”.

I contenuti, si sa, sono alla base dell’instaurarsi e consolidarsi della relazione tra brand e lettore. “È fondamentale che siano pensati ad-hoc e che siano davvero interessanti per poter incontrare il reale e personale interesse di ognuno. La tecnologia è certamente una grande commodity – lo sappiamo bene noi che la sviluppiamo -, ma lo è solo se viene usata in maniera strategica” ha precisato il manager.

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