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05/09/2018
di Simone Freddi

Amazon riorganizza l'offerta adv: nasce il nuovo brand Amazon Advertising

La società di Seattle raggruppa sotto il nuovo nome tutte le soluzioni per gli inserzionisti finora proposte sotto i marchi AAP, AMG e AMS, che non saranno più utilizzati, e vara un portfolio di prodotti semplificato

Amazon rende ancora più chiara l’importanza strategica del suo comparto di servizi pubblicitari con il debutto di Amazon Advertising, un nuovo brand sotto cui saranno riorganizzati tutti i servizi e le tecnologie che finora lavoravano in modo isolato sotto i tre marchi Amazon Media Group (AMG), Amazon Marketing Services (AMS) e Amazon Ad Platform (AAP). Se da un lato il rebranding sottolinea la maturazione del business pubblicitario per Amazon, dall'altro cerca di dar risposta soprattutto a un bisogno di semplificazione. “Si tratta di un altro passo verso l’obiettivo di fornire soluzioni pubblicitarie semplici e intuitive per le centinaia di migliaia di investitori pubblicitari che usano i nostri prodotti”, ha spiegato Paul Kotas, senior VP di Amazon Advertising. Soltanto nell'ultimo trimestre del 2018, Amazon ha generato un giro d'affari di 2,2 miliardi di dollari con la pubblicità, che al momento rappresenta il segmento di business a più alta crescita per l'azienda (+132% in un anno). Di fatto, naming a parte il modo in cui i prodotti pubblicitari di Amazon funzionano non cambia, così come l’organizzazione del team interno di specialisti preposti ad affiancare aziende e agenzie. Ma i vecchi brand e acronimi, che molti trovano confusi - AAP, AMG, AMS - non verranno più utilizzati e verranno definitivamente abbandonati "nei prossimi mesi". Senza dubbio, l’offerta pubblicitaria di Amazon era stata sviluppata in modo frammentato (ce ne siamo occupati qui). Riassumendo, Amazon Media Group è la struttura interna che collabora con aziende e agenzie per la realizzazione di campagne personalizzate attraverso i formati e le varie property di Amazon. Amazon Marketing Services rappresenta invece la piattaforma di soluzioni self service, che garantisce agli inserzionisti l’accesso autonomo a formati come Sponsored Products, Headline Search Ads e Product Display Ads. Infine c’è Amazon Advertising Platform, di fatto la DSP che consente di acquistare specifici segmenti di audience di Amazon al di fuori delle property della società. Al posto di tutto ciò, arriva un portfolio di prodotti semplificato. Ora tutti i servizi sono posti sotto il brand Amazon Advertising. Amazon Marketing Services è ora definito come una "advertising console", mentre la Amazon Ad Platform diventa semplicemente “Amazon DSP”. Un altro cambiamento riguarda il formato “Headline Search Ads”, che serve a posizionare banner sopra i risultati di ricerca su Amazon, che diventa “Sponsored Brands”, più in linea con il popolare formato “Sponsored Products”. Spiega la nota stampa: Amazon Advertising comprende il nostro portfolio completo:

  • Sponsored Products e Sponsored Brands consentono agli inserzionisti di promuovere i loro prodotti o il brand, così sarà più facile per i clienti scoprire e acquistare prodotti su Amazon.
  • Gli annunci Display raggiungono il pubblico rilevante su Amazon e sui siti e sulle app di terze parti tramite creatività personalizzabili per brand o e-commerce, e dati utili ad aiutare gli inserzionisti a ottimizzare gli annunci per diversi obiettivi. Gli annunci Product Display sono disponibili per gli inserzionisti che vendono prodotti su Amazon per attirare il traffico alle pagine di dettaglio prodotto.
  • Grazie agli annunci video, gli inserzionisti possono raccontare la storia del brand e coinvolgere i clienti in un ambiente sicuro attraverso canali affidabili come Amazon e IMDb, su dispositivi esclusivi Amazon come Fire TV o Fire tablet, e su siti e app di terze parti.
  • Con Stores i fornitori e i venditori terzi possono creare su Amazon il proprio sito web usando un URL dedicato al brand. I fornitori e i venditori terzi possono usare uno Store per mostrare ai clienti la storia del brand e il portfolio di prodotti.
  • Le nostre soluzioni per la misurazione come i report della campagna, i dati di vendita e i report di terze parti, aiutano inserzionisti e agenzie a comprendere l'impatto della pubblicità sul comportamento dei clienti, sia su Amazon sia su siti e app di terze parti, così da poter ottimizzare le strategie di marketing per raggiungere i propri obiettivi.
  • Amazon DSP è una piattaforma demand-side che consente agli inserzionisti di raggiungere in modo programmatico il pubblico sia sui siti sia sulle app Amazon, nonché tramite i rapporti diretti con i publisher e gli exchange con terze parti. Gli inserzionisti possono gestire, ottimizzare, creare report sulle campagne programmatiche display e video attraverso la Amazon DSP console.
"Siamo ancora all'inizio. Abbiamo ancora molte opportunità di innovare per i nostri clienti e inserzionisti e continueremo a creare tecnologie, prodotti e soluzioni per la misurazione per garantire un'ottima esperienza e per aiutare i brand a raggiungere risultati eccezionali", aggiunge Amazon. E in effetti, lo sviluppo del comparto pubblicitario della multinazionale guidata da Jeff Bezos continua a produrre novità. Tra le più recenti, c'è stato il lancio di un nuovo tool di attribuzione, ossia un pixel che tiene traccia delle prestazioni degli annunci al di fuori di Amazon. La compagnia ha inoltre iniziato a testare gli Sponsored Products su siti web al di fuori delle sue proprietà. E aumenta anche lo spazio destinato agli annunci video, che hanno debuttato nei risultati del motore di ricerca interno.

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