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05/07/2019
di Lorenzo Mosciatti

Alan Prada editor-in-chief di Harper’s Bazaar Italia

L'ex Condé Nast assume anche la carica di creative director di Esquire Italia

Alan Prada torna in Hearst per assumere un doppio incarico: editor-in-chief del nuovo progetto di Harper’s Bazaar Italia, al via in autunno, e creative director di Esquire Italia, il bimestrale diretto da Timothy Small. Il lancio in Italia di Harper’s Bazaar, il fashion magazine fondato nel 1867 negli Stati Uniti, acquistato da Hearst nel 1912 e distribuito oggi in 44 Paesi, avverrà con un percorso digital first, come già avvenuto nel 2017 per Esquire: partenza online e, una volta consolidata la presenza online e sui social media, versione cartacea entro il secondo semestre 2020. "Alan Prada è sicuramente la persona più adatta ad accompagnare Harper’s Bazaar in Italia, la sua esperienza internazionale, la sua conoscenza del mondo della moda e il suo gusto personale nell’individuare stile e tendenze sono ineccepibili”, ha commentato Giacomo Moletto, Ceo Hearst Italia e Western Europe. Alan Prada, dopo la laurea e il Master in Storia dell’Arte all’Università di Ginevra, con una parentesi a Firenze, inizia il suo percorso giornalistico in Elle Italia nel 2005. Nel 2007 Franca Sozzani lo chiama in Condé Nast per entrare a far parte della squadra de L’Uomo Vogue come Fashion Features Editor: la sua esperienza si sviluppa non solo su progetti puramente editoriali, ma anche sul branding strategico, comunicazione, branded content e sviluppo di nuove idee e contenut. Nel 2014 diventa Deputy Editor-in-Chief a L’Uomo Vogue e dal 2017 assume anche l’incarico di Deputy Editor-in-Chief a Vogue Italia.

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