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02/06/2022
di Lorenzo Mosciatti

Roba da Donne è media partner del primo Festival del Ciclo Mestruale

La testata giornalistica edita da Media Prime partecipa all’evento in programma a Milano dal 17 al 19 giugno

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Da anni dedita a una comunicazione disruptive e inclusiva, volta ad abbattere gli stereotipi di genere e non solo, la testata digitale Roba da Donne è il media partner esclusivo del primo Festival del Ciclo Mestruale, l’evento in programma a Milano dal 17 al 19 giugno. 


L’iniziativa, unica nel suo genere in Italia e nel mondo, nasce dalle sinergie messe in campo dal primo podcast italiano sul ciclo mestruale, “Eva in Rosso”, ed è organizzato da Errante e Promise, due associazioni che si occupano di empowerment femminile, e Studio But Maybe, studio di graphic e digital design. In questo panorama, si inserisce la partecipazione della testata giornalistica edita da Media Prime, che rappresenta una delle community più grandi e attive d’Italia con un’audience digitale di oltre 4 milioni di utenti, 10 milioni di pageview mensili e 2 milioni di fan/follower sui social

Il programma della manifestazione

Dal 17 al 19 giugno diverse personalità del mondo social, artistico e associazionistico si avvicenderanno sui palchi delle tre sedi preposte all’evento - Mare Culturale Urbano, Nuovo Armenia e Rob de Matt - per fare divulgazione mestruale attraverso talk, workshop, spettacoli, concerti, stand-up comedy, live e dj set. I temi affrontati saranno molteplici, dall'endometriosi al disturbo disforico premestruale, dalla Tampon Tax alla transfobia, dalla salute e igiene mestruale all'impatto ambientale, e alle discriminazione di genere. 

“L’obiettivo è quello di abbattere i tabù sul tema delle mestruazioni, e contrastare lo stigma che, in Italia e nel mondo, ancora penalizza e discrimina le donne e, più correttamente, le persone che mestruano, sul lavoro, in società, nell’accesso alle cure, nella vita sessuale e riproduttiva. Il tema ci è caro e ci vede impegnati da anni su questo fronte, sia nel lavoro editoriale di tutti i giorni, sia tramite progetti in partnership come nel caso di ‘Chiamiamo le cose con il loro nome’ ideato per Nuvenia”, commenta Ilaria Maria Dondi, direttrice responsabile di Roba da Donne, che sabato 18 giugno sarà la relatrice di un importante talk con ospiti internazionali dal titolo “Sanguinare - La guerra delle mestruazioni” (Nuovo Armenia, dalle 15 alle 16.30). 

A prendere parte alla tavola rotonda saranno Kaaj Tshikalandand, formatrice di origine congolese, ideatrice del progetto Dance of Oya, nato come spazio di educazione e di riappropriazione della spiritualità del pensiero filosofico africano; Elia Bonci, attivista e scrittore che, in quanto uomo trans, si occupa delle tematiche legate alle mestruazioni di persone transgender e non binarie; Martina Micciché, attivista, scrittrice e fotogiornalista, ideatrice del progetto Alwaysithaka, che si occupa di diritti umani e femminismo intersezionale; infine, via streaming ci sarà la scrittrice francese Elise Thiébaut, autrice del caso editoriale Questo è il mio sangue - Manifesto contro il tabù delle mestruazioni, edito in Italia da Einaudi.

“Tampon tax: come combattere battaglie di genere (date per perse) e vincerle” (Rob de Matt, 18 giugno 2022, alle 16:30) è invece il titolo del talk che vedrà tra i protagonisti Andrea Engheben, content curator di Roba da Donne, noto sui social come Mi chiamo maschio. Il calendario completo del 1° Festival del Ciclo Mestruale è disponibile sul sito ufficiale dell’evento.

















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