Cosa permette di creare un media-mix perfetto, quando si parla di campagne di performance marketing? Questa domanda è stata il punto di partenza dell'intervento di PayClick allo scorso AdWorld Experience, uno dei maggiori appuntamenti italiani dedicati alla pubblicità digitale, e in particolare a pay-per-clic e conversion rate optimization.
La società di Luca Formicola, acquisita da Cerved dal 2016 e oggi parte attiva del progetto Cerved ON_ Marketing Services, ha portato alla convention la propria esperienza nella gestione di campagne a performance, partendo proprio dal concetto di big data in senso deterministico, ossia un dato preciso, esclusivo e altamente profilabile, contrapposto ai più comuni dati probabilistici e statistici.
“Realizziamo campagne digitali per Clienti nazionali e Internazionali dal 2006 – spiega Valeria Ausiello, Sales Manager di PayClick, nonché relatore dell’evento – i vantaggi del performance marketing per il Cliente sono molteplici: in primis, efficienza diretta in tutte le azioni online con una conversione istantanea, possibilità di ottimizzare canali e audience in maniera rapida e continuativa, oltre alla massima trasparenza in termini di Cost Per Action e ROI, dato che la pianificazione programmata e puntuale delle attività permette un controllo dell’investimento in tempo reale”.
Intercettare i bisogni degli utenti nel momento ideale e attraverso il canale più adeguato è, quindi, la base della strategia customizzata per ogni cliente: un media mix ad hoc, che tenga conto delle peculiarità di ogni industry.
Un esempio concreto è il caso presentata alla kermesse: quella di Optima Italia, multiutility italiana con un'offerta integrata B2B e B2C di energia e telecomunicazioni, per la quale l’agenzia ha strutturato una strategia efficace, proprio grazie alla scelta del corretto mix di canali e leve.