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04/10/2018
di Lorenzo Mosciatti

Best Global Brands: Apple, Google e Amazon i brand a maggiore valore economico

Il ranking di Interbrand. Tra le italiane si distinguono Gucci, protagonista di un incremento del 30%, Ferrari e Parda

Con una crescita del 16%, il valore del brand Apple raggiunge quota 214,480 miliardi di dollari, consolidando, per il sesto anno consecutivo, la sua posizione sul primo gradino del podio di Best Global Brands di Interbrand. Google conferma la seconda posizione con un valore del brand pari a 155,506 miliardi, raggiunto grazie a un incremento del 10% rispetto all’anno scorso. Il significativo +56% messo a segno da Amazon porta il brand al valore di oltre cento miliardi di dollari (100,764 miliardi) e a conquistare la terza posizione sul podio, nonché il titolo di “Top performer” tra i 28 brand che hanno registrato un incremento percentuale a due cifre. Sono queste alcune delle evidenze che emergono dalla lettura dei dati della 19esima edizione di Best Global Brands, lo studio di Interbrand che analizza le modalità con cui i best global brand stanno attuando la trasformazione e contribuire così alla crescita del valore economico attraverso la forza competitiva del brand. Dopo le prime tre posizioni in classifica seguono Microsoft (92,715 miliardi), Coca-Cola (66,341 miliardi), Samsung (59,890 miliardi), Toyota (53,404 miliardi), Mercedes-Benz (48,601 miliardi), Facebook (45,168 miliardi) e McDonald’s (43,417 miliardi), che con questo risultato rientra e chiude la top 10 della classifica. Tra i cinque top growing brand figurano, oltre ad Amazon, la new entry dell’anno scorso Netflix (+45%), Gucci (+30%), Salesforce.com (+23%), anch’esso entrato nel 2017, e Louis Vuitton (+23%). Dopo cinque anni nella rosa dei Top Growing Brand, Facebook subisce il primo decremento e perde sei punti percentuali. “Nei mercati odierni, la crescita non è un perseguibile soltanto attraverso la continuità”, osserva Manfredi Ricca, Chief Strategy Officer europeo di Interbrand. “Occorrono mosse competitive coraggiose, capaci di affascinare gli individui, trasformare le aziende e reinventare le categorie. Questo è il paradigma comune ai brand che dominano questa classifica con risultati eccezionali”.

Spotify e Subaru debuttano in classifica

Nella classifica di quest’anno figurano due new entry e tre rientri: Spotify si posiziona al 92esimo posto (5,176 miliardi) e Subaru, in coda alla classifica al numero 100 (4,214 miliardi). Tra i brand che rientrano troviamo Chanel, al numero 23 con 20,005 miliardi (ultima presenza nel 2009); Hennessy, 98esima con 4,722 miliardi (2009), e Nintendo, 99esima con 4,696 miliardi (2014). “Tutti i brand italiani rappresentati nello studio crescono, alcuni, come Gucci, a tassi straordinari”, afferma Lidi Grimaldi, Executive Director dell’ufficio italiano di Interbrand, “Questi brand interpretano appieno il tema che accomuna tutti i migliori performer di quest’anno; la capacità di perseguire visioni coraggiose e di rappresentare linguaggi iconici rende questi brand dei veri e propri movimenti di cui le persone si fanno attive sostenitrici”.

Gucci, Ferrari e Prada portano l'Italia nel ranking

Uno straordinario incremento del 30% porta il valore del brand Gucci a quota 12,942 miliardi e a un balzo di 12 posizioni (dalla 51esima alla 39esima). Risultato che conferma, sottoliena Interbrand, quanto la coraggiosa strategia di cambiamento intrapresa dal management stia contribuendo a una crescita sostenuta. Il lusso di Ferrari conquista un posto nei top growing brand portando a due il numero dei brand italiani tra i 10 più performanti di quest’anno. Con una crescita del 18%, il brand di Maranello raggiunge un valore di 5,760 miliardi di dollari. Chiude la rosa dei brand italiani Prada, che grazie a un +2% (4,812 miliardi) dimostra di aver superato il trend negativo degli scorsi anni. Più della metà dei Best Global Brands rappresenta cinque settori: Automotive (16), Tecnologia (13), Servizi Finanziari (12), Luxury (9) e Beni di Largo Cosumo (9). Con un incremento del 42%, il lusso è il nuovo Top Growing Sector e scalza il Retail, che con una crescita del 36% si posiziona secondo. Seguono l’Elettronica (+20%), l’Abbigliamento Sportivo (+13%) e i Servizi Finanziari (+10%). Il valore aggregato dei brand top 100 supera inffine la soglia dei 2.000 miliardi di dollari con un incremento del 7,7% rispetto al 2017. L’elenco dei 100 Best Global Brands e lo studio completo di insight e articoli di scenario.

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