Generali Italia impone un cambio di rotta al proprio business e alla propria value proposition all’insegna della sostenibilità. È stato presentato oggi, 21 novembre, a Milano GeneraSviluppo Sostenibile, la prima soluzione assicurativa di investimento sugli obiettivi ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.
«Sostenibilità significa innanzitutto fare bene impresa con un impatto positivo sull’economia reale, cioè sulla vita delle persone», ha dichiarato in conferenza stampa Marco Sesana, Country Manager & Ceo di Generali Italia e Global Business Lines.
Il servizio GeneraSviluppo Sostenibile è il modo di Generali Italia di tradurre in qualcosa di concreto la strategia “Partner di Vita”, intrecciando il business della compagnia assicurativa con l’impegno nelle comunità.
Con GeneraSviluppo Sostenibile Generali Italia amplia l’offerta integrata di nuova generazione che promuove comportamenti responsabili permettendo al cliente di scegliere l’obiettivo per lo sviluppo sostenibile più vicino ai propri valori, di investire in aziende sostenibili e di misurare l’impatto della propria scelta, grazie a MioS, innovativo tool che accompagna il cliente, insieme all’agente, in questo percorso di scelta, investimento e misurazione.
Cinque i portafoglidi investimento proposti con GeneraSviluppo Sostenibile e che combinano gli obiettivi 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile: Pari Opportunità, Crescita Sostenibile, Salute e Benessere, Consumo Responsabile e Tutela del Clima.
La strategia di comunicazione di Generali Italia cambia
Specchio di questo profondo cambiamento della proposta dell’azienda è la strategia di comunicazione dell’azienda che si sposta in modo deciso sul digitale e in particolare sui social: «GeneraSviluppo Sostenibile completa un’offerta innovativa su cui Generali Italia si è concentrata negli ultimi anni e che, per loro natura, coinvolgono il cliente in prima persona», ha spiegato a Engage a margine della presentazione
Arianna Nardi, Responsabile Marketing di Generali Italia.
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GeneraSviluppo Sostenibile è un prodotto che instaura una relazione con il cliente, per cui la sua comunicazione si concentrerà principalmente sui canali social e su eventi dedicati nelle filiali. Seguirà poi il coinvolgimento della stampa. Ma prima di tutto puntiamo a un confronto diretto attraverso i nostri agenti sul territorio».
In termini generali, la compagnia è poi in fase di definizione del nuovo piano di comunicazione per il 2020: «Stiamo studiando quello che sarà il nostro percorso in comunicazione il prossimo anno. Rispetto ai partner lavoriamo con tante agenzie, che coinvolgiamo all’occorrenza a seconda del tipo di progetto. Per il prossimo anno, quello che è certo, è che la sostenibilità farà da
fil rouge anche in comunicazione», dichiara ancora Nardi.
Lo scorso luglio era uscita la notizia dell'assegnazione da parte del gruppo dei suoi incarichi pubblicitari a Dentsu Aegis Network.
Infine, sul digitale, la manager spiega: «Ci ha aperto a nuove esperienze e dinamiche di comunicazione che ora ricerchiamo anche nella comunicazione più tradizionale.
Per questo è in forte crescita la nostra spesa su questo mezzo».