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24/05/2019
di Cosimo Vestito

Alessandro De Rose si tuffa a Polignano per il nuovo spot social di Pescaria

La campagna, diffusa su Facebook, Instagram e YouTube, è stata ideata e realizzata dalla pugliese Brainpull in collaborazione con le agenzie di marketing sportivo che seguono l'atleta: Sport Digital House e EIS

Per celebrare il ritorno a Polignano di Alessandro De Rose, campione di High Diving già vincitore dell’edizione del Red Bull Cliff Diving 2017 e unico italiano partecipante alla tappa pugliese del 2 giugno della gara di tuffi promossa dal marchio di bibite energetiche, Pescaria ha inserito in menu un nuovo panino – disponibile a Milano, Trani e ovviamente Polignano - ispirato alla tradizione gastronomica calabrese: A supporto dell'iniziativa, uno spot, diffuso su Facebook, Instagram e YouTube, in cui è ritratto il tuffo di De Rose dalle celebri balconate di Polignano. Una strategia che si completa con la comunicazione in store, nelle sedi di Polignano e Milano, dove il “panino De Rose”, sarà disponibile in edizione limitata dal 30 maggio al 5 giugno. https://www.pescaria.it/video/pescaria-de-rose-30s.mp4 Lo spot è stato interamente ideato e realizzato da Brainpull, agenzia di comunicazione pugliese, in collaborazione con le agenzie di digital marketing sportivo e sport management che seguono Alessandro De Rose, ossia Sport Digital House (leggi l'articolo dedicato alla nascita dell'agenzia) e EIS. «Dato che Alessandro De Rose sarà l'unico italiano a partecipare alla gara di Polignano del Red Bull Cliff Diving, abbiamo creato questa partnership con Pescaria per realizzare il primo esempio di funnel marketing applicato a un atleta. Attraverso i canali social di Alessandro e Pescaria, i follower di Alessandro saranno invitati ad assaggiare il panino "De Rose" nei giorni dell'evento. Proprio perché il panino è personalizzato con il suo nome, parte dei ricavi potranno essere distribuiti anche all'atleta, che così potrà creare un'entrata economica monetizzando direttamente i suoi follower. In questo modo si rivoluziona lo schema classico dello sport marketing: un atleta non guadagna più solo dalle sponsorizzazioni di aziende e brand o vincendo competizioni, ma anche monetizzando direttamente la sua fanbase», ha dichiarato Luigi Caputo, co-fondatore di Sport Digital House.

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