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27/04/2020
di Vincenzo Stellone

Arkage e W-Mind firmano la nuova campagna di Lega del Filo d’Oro

Pianificata in tv e sul digital, la comunicazione della Onlus è stata realizzata sul modello Data-Powered Creativity realizzato dall'agenzia insieme alla startup specializzata in predictive analytics

Si rinnova la partnership tra Arkage e Lega del Filo d’Oro, associazione punto di riferimento in Italia per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Dopo aver dato vita con successo alla campagna Adotta un mondo di sì, l’agenzia di cui è Ceo Pasquale Borriello - in collaborazione con la startup specializzata in predictive analytics W-Mind - ha ideato e realizzato per la Onlus il nuovo video 2020 destinato a tv e digital. Un’operazione altamente innovativa, perché basata sul modello Data-Powered Creativity elaborato da Arkage e W-Mind: creatività e dati insieme per cambiare il modo di comunicare. W-Mind ha analizzato, mediante l’algoritmo di intelligenza artificiale Vision, le variabili socio-demografiche, geografiche, comportamentali e psicometriche di tutti i donatori italiani, con l’obiettivo di raggiungere differenti segmenti di audience attraverso le parole chiave più rilevanti e le creatività e i contenuti più adatti ai loro bisogni. Sulla base degli insight emersi dall’analisi di W-Mind, che hanno messo in evidenza le aree semantiche di maggior importanza per i potenziali donatori, Arkage ha realizzato la creatività della campagna di Lega del Filo d’Oro mettendo il nucleo familiare al centro del concept creativo. LEGA DEL FILO D'ORO- Leonardo Drtv 90 from Arkage Play on Vimeo.   Scopo finale della campagna: massimizzare i risultati di donazione - fondamentali per la Lega del Filo d’Oro che grazie all’attività di raccolta fondi riesce a garantire lo standard di servizi necessario ai bisogni dei suoi utenti - ma anche creare una comunicazione più umana e personale che tenga conto delle caratteristiche personali e di elaborazione dei singoli donatori. «Il machine learning e l'algoritmo Vision ci hanno aiutato a trasformare decine di migliaia di data points sui donatori italiani in gruppi coerenti e dai bisogni precisi, facilitando così lo sviluppo di creatività più personali e performanti», spiega Francesco Allegra e Giulio Rosati, fondatori W-Mind. E proprio il contributo di data science, machine learning e predictive analysis per lo sviluppo di campagne performanti è stato discusso al webinar Data-powered Creativity & Media powered by Arkage Learn che si è tenuto lo scorso 12 marzo (per rivederlo clicca qui).

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