Una freccia bianca che come un abbraccio si stringe metaforicamente attorno a tutti noi, facendoci sentire parte di una missione che anche grazie al nostro contributo può diventare possibile: sconfiggere ogni forma di tumore. È il fil rouge della campagna #ilcancrononaspetta, ideata e realizzata dall'agenzia romana Arkage per Fondazione Umberto Veronesi, in diffusione da dicembre 2018 nelle sue prime declinazioni dedicate rispettivamente all’O ncologia Pediatrica e delle donne e on air per tutto il 2019 anche attraverso altri focus incentrati su 5X1000 e Oncologia maschile.
Arkage si è occupata del concept creativo e della produzione dei formati stampa, radio e video (web e tv).
La campagna di Fondazione Umberto Veronesi ha l’obiettivo primario di promuovere donazioni in favore della ricerca scientifica di eccellenza, sensibilizzando, di concerto, sui progetti di prevenzione, educazione alla salute e divulgazione della scienza messi in atto dall’ente.
Un tone of voice empatico
Nonostante la ricerca stia facendo passi da gigante, i dati restano allarmanti: ogni anno in Italia circa 1.400 bambini si ammalano di cancro; e nell’arco della vita,
un uomo su due e una donna su tre rischiano di contrarlo. Arkage ha scelto di raccontare questi numeri esattamente come sono, comunicando alla pancia e al cuore delle persone, e svelando senza filtri l’entità e le conseguenze di una malattia terribile (sotto: il primo video di campagna realizzato da Arkage e dedicato al tema dell’oncologia pediatrica).
https://www.youtube.com/watch?v=9gTVgMsJ1Mk&feature=youtu.be
Alla durezza della statistica, Arkage ha accostato un tone of voice che in ogni sua manifestazione (narrazione fuori campo, pose dei soggetti, selezione musicale di video e spot radio) è naturale ma soprattutto empatico. Perché il cancro ci riguarda tutti: “Colpisce chiunque in qualsiasi momento, e in un attimo può portarci via le persone che amiamo”.