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di Lorenzo Mosciatti

Vodafone si affida a Carat per il media pubblicitario nel mondo, Italia compresa

All'inizio del 2020 il centro media guidato nel nostro paese da Marco Caradonna subentrerà a Wavemaker (Wpp) nella gestione del budget della società di telecomunicazioni

Colpo grosso di Carat sul fronte internazionale. Il centro media della società giapponese Dentsu Aegis Network ha infatti vinto la gara avviata prima dall'estate da Vodafone per la gestione di gran parte dei suoi investimenti pubblicitari sul fronte del buying. Alla fase finale della consultazione ha preso parte, oltre a Carat, l’uscente Wavemaker per Wpp, che lavora da diversi anni con il colosso delle telecomunicazioni. Al pitch è stata coinvolta anche Publicis Media e, nelle fasi preliminari, Omnicom Media Group. Lo scorso anno la società di tlc ha deciso di gestire internamente il buying di gran parte degli investimenti pubblicitari sui media digitali (search e social, il programmatic probabilmente dal 2020). Uno dei compiti di Carat sarà proprio quello di sostenere l'azienda nella realizzazione di questo progetto. “Vodafone è un'organizzazione orientata al futuro, pionieristica e pronta a cogliere tutte le opportunità dell'economia digitale. Siamo lieti di collaborare con loro, mettendo a disposizione le competenze migliori della nostra agenzia per accelerare il percorso avviato da Vodafone per diventare leader di mercato nel marketing digitale e nel media buying in-house", ha commentato Will Swayne, Chief Client Officer, Media & Performance, Dentsu Aegis Network. Carat, società guidata in Italia dal ceo Marco Caradonna, sarà operativa sul nuovo cliente da inizio 2020. Nel 2018 Vodafone ha investito in pubblicità nel nostro paese oltre 80 milioni di euro. Dentsu Aegis Network festeggia dunque, dopo le recenti vittorie delle gare Generali e Nestlé, un altro importante new business.

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