C'è la complicità di Rocio Muñoz Morales, la popolare attrice e conduttrice televisiva di origine iberica, nel lancio italiano di Sesderma, il marchio spagnolo di skincare creato dal dermatologo Gabriel Serrano che, dopo 30 anni di successi e presenza in 80 Paesi del mondo, ha deciso di sbarcare ufficialmente nel nostro Paese.
La ex modella, nota anche per essere legata sentimentalmente all'attore Raul Bova, infatti non è solo brand ambassador, ma da oltre un anno lavora in prima persona al progetto con l'azienda ed M&C Saatchi PR, l'agenzia guidata da Francesca Noseda che funge da partner strategico dell'operazione. «L’Italia è il mercato di riferimento della cosmetica mondiale. Sei hai successo in Italia puoi avere successo in tutto il mondo, mentre non è vero il contrario», ha detto stamattina a Milano Franz Serrano Evers (l'omonimia con il fondatore è casuale), che in qualità di direttore della filiale italiana guida operativamente il lancio del brand nel nostro Paese.
Posizionata nel segmento elevato del mercato della dermo-cosmesi, Sesderma è pioniera nell'applicazione dell'etica scientifica all'estetica in generale e vanta complessivamente 700 linee di prodotto che nascono nella celebre clinica dermatologica di Valencia e dagli annessi laboratori al servizio del benessere della pelle.
L'ingresso in italia inizia dall’online: da oggi è online il sito italiano dell’azienda, dove sono disponibili 5 linee di cosmetici con altrettante azioni specifiche: antiossidante (C-Vit), Antimacchia (Azelacru), Idratazione (Hidradermal e Hidralore) e Pulizia (Sensyses Cleanser e Hydraven) e Antiaging (Factorgrenew, Sesgen32, Retiage). Entro 2 o 3 mesi, poi, inizierà la distribuzione nelle farmacie delle linee dedicate al segmento Medical.
In definizione invece è la strategia di comunicazione, che potrà certamente contare sullo charme di Rocio Muñoz Morales e che al momento come punto fermo ha una serie di eventi legati soprattutto al settore farmaceutico. L'azienda, che in anni recenti è stata anche sponsor del Valencia FC, punta a un ingresso graduale nel nostro mercato anche dal punto di vista della visibilità. «Stiamo valutando le scelte giuste per veicolare il brand in modo corretto e non banale in un mercato molto affollato», ci ha detto in proposito Francesca Noseda.