Novità in casa IAB Italia. L’assemblea straordinaria dei soci dell’associazione dell'advertising interattivo, riunitasi nei giorni scorsi a Milano, ha infatti approvato alcune modifiche dello statuto.
L’assise ha votato e approvato l’abbassamento a 20 milioni di euro della soglia di fatturato raccolto in Italia su spazi digitali per poter far parte delle categorie “Domanda Big” e “Offerta Big” (in precedenza era fissata a 25 milioni di euro). In “Domanda Small” e “Offerta Small” rientreranno quindi ora le società con una soglia di fatturato inferiore ai 20 milioni di euro.
E’ stato quindi approvato l’aumento del numero di consiglieri da 1 a 2 nella categoria “Service” (rappresentativa degli operatori del settore dei servizi). L’assemblea ha dato il via libera all’eliminazione del limite massimo di due mandati per il presidente in carica. La composizione del consiglio direttivo di IAB Italia passa da 9 a 10 consiglieri, oltre al presidente.
Il presidente, nel momento in cui viene eletto dal consiglio direttivo, lascerà d’ora in poi la rappresentanza della sua categoria di appartenenza al primo candidato non eletto della stessa.