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03/09/2018
di Andrea Salvadori

E' ufficiale: Mark Read è il nuovo Ceo di Wpp Group

Confermate le indiscrezioni della scorsa settimana. Al manager 51enne spetterà il compito di guidare la holding britannica dopo l'uscita di Martin Sorrell. Domani i dati del primo semestre

Non ci sarà bisogno di attendere la pubblicazione di domani dei risultati del primo semestre per conoscere il nome del nuovo ceo di Wpp Group. La holding britannica ha infatti comunicato oggi la nomina di Mark Read alla guida del gruppo, ufficializzano le indiscrezioni circolate alla fine della scorsa settimana. Mark Read, oltre a diventare Ceo di Wpp Group, è stato nominato anche executive director del board con effetto immediato. Read dunque subentra nel ruolo di Ceo a Sir Martin Sorrell, il manager che ha guidato il gruppo per 33 anni dimessosi ad aprile pochi giorni dopo la notizia dell’apertura da parte del board di un’indagine a suo carico per un possibile uso improprio di fondi della compagnia. Roberto Quarta, che ha mantenuto sino ad oggi l’incarico di presidente esecutivo, torna ora a ricoprire il ruolo di presidente non esecutivo. Mark Read, londinese, 51enne, ha lavorato in Wpp Group dal 1989 al 1995 per poi tornare nel gruppo nel 2002, ricoprendo diversi incarichi in Ogilvy & Mather e Hill & Knowlton. Dal 2006, in qualità di Ceo di Wpp Digital, si occupa dello sviluppo della società britannica sul fronte della comunicazione online. Il manager ha lavorato anche per la società di consulenza Booz Allen & Hamilton e ha fondato WebRewards, startup specializzata in programmi fedeltà online, ceduta poi a Bertelsmann. Ha fatto parte del board di Wpp dal 2006 al 2015, quando ne è uscito per assumere la carica di ceo di Wunderman. Ad aprile, dopo le dimissioni di Sorrell, è diventato chief operating officer di Wpp insieme a Andrew Scott, carica ora affidata a questo ultimo manager in modo permanente. A Mark Read spetta dunque il compito di guidare Wpp in uno scenario di mercato in rapida evoluzione che vede la rapida affermazione delle grandi società del digitale come Google, Facebook e Amazon. Dopo l'uscita di Sorrell, molti analisti hanno inoltre espresso preoccupazione circa la tenuta della relazioni del gruppo con i suoi clienti storici, come Ford che infatti ha rimesso in gioco i suoi incarici pubblicitari. L'estate 2018 è stata però per il gruppo molto positiva sul fronte del new business con la vittoria di diversi pitch internaizonali, tra cui quelli di adidas, Shell, Mars, Mondelez (ma non per l'Italia) e Alibaba. Mark Read, spiega la società nella nota stampa, sarà pagato 975 mila sterline l'anno, cifra che arriverà a circa 7 milioni di sterline considerando i bonus. Una retribuzione più bassa rispetto a quella di Sorrell, il ceo più pagato negli ultimi anni secondo l'indice FTSE 100 inglese, finito spesso per questa ragione nel mirino degli azionisti della holding.

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