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13/06/2018
di Cosimo Vestito

Teads lancia True Visits, la sua prima offerta di performance marketing

La società ad-tech di cui è Ceo Bertrand Quesada introduce anche un inedito modello d’acquisto: il Cost Per Incremental Visitor (CPiV), secondo cui i marchi non pagano per i click ma solo per i nuovi visitatori alla landing page

Teads annuncia oggi la sua prima offerta performance: Teads True Visits. La soluzione farà leva sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale di Teads per identificare e attrarre nuovi visitatori ai siti web degli inserzionisti. I marchi che acquistano click, si legge nella nota, spesso rimangono delusi nel vedere che, sul totale dei click acquistati, il 50% in media non raggiunge il caricamento completo della landing page. Inoltre, gli utenti che ritornano sulla pagina non vengono distinti dai nuovi visitatori: infatti, se lo stesso utente clicca nuovamente, il costo viene addebitato più volte. Con True Visits, Teads introduce un nuovo modello d’acquisto: il Cost Per Incremental Visitor (CPiV). I brand non pagano per i click ma solo per i nuovi visitatori, escludendo così coloro che hanno visitato il sito web in precedenza. La società, quindi, addebita solamente una visita per ogni singolo utente, durante la campagna. Le campagne di True Visits sono erogate esclusivamente sull’inventory premium di Teads, che comprende due terzi dei 300 principali editori secondo la classifica comScore. “Teads ha costruito la sua forte reputazione sul modello d’acquisto CPCV (Cost per Completed View), diventato riferimento primario per le campagne video. Adotteremo lo stesso approccio rivoluzionario per le campagne Performance: gli advertiser non dovranno pagare per i click, ma solo per i visitatori reali!”, ha affermato Bertrand Quesada, CEO di Teads.  

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