Da agenzia di comunicazione a "Creative PR House". In occasione del suo decennale, Spencer & Lewis si regala un restyling completo, frutto del percorso intrapreso nell’ultimo anno e mezzo. Si inizia dal logo e da un posizionamento più netto sul mercato, per arrivare alla concretizzazione di due business unit e all’apertura di una nuova sede a Milano.
Il logo dell'agenzia acquisisce quindi la tagline Creative PR House, che racchiude in tre semplici concetti la brand identity di Spencer & Lewis e gli elementi chiave dell’operazione: modernizzazione, dinamicità e versatilità. “Il nostro valore più importante è sempre stato lo spirito pionieristico. Abbiamo sempre fatto il nostro lavoro con una forte impronta creativa, ma senza sentirci degli ibridi. Semplicemente affinando la sensibilità nel cogliere il cambiamento - spiega in una nota Giorgio Giordani, presidente di Spencer & Lewis - Il nuovo concept chiude il cerchio dei primi dieci anni di attività e esprime a pieno chi siamo e qual è la nostra direzione”.
Le novità del 2019: un’etichetta digital, una realtà per gli eventi e una nuova sede a Milano
La strategia di sviluppo per il 2019 comprende la finalizzazione di due nuove etichette, pensate per ampliare l’offerta di business.
Spencer & Lewis diventerà, nel prossimo futuro, il contenitore di un’offerta più ampia, con le PR a supervisionare diverse sigle verticali.
L’azienda di cui è Ceo
Massimo Romano ha recentemente chiuso un accordo per
l’acquisizione di una società di eventi che, oltre alla specializzazione sugli eventi di stampo tradizionale, assorbirà l’expertise di Spencer & Lewis per gli eventi ad alto tasso di creatività.
Sarà presentata nel mese di Marzo, in concomitanza con l’apertura dei nuovi uffici di Milano.
Nell’ultimo semestre, Spencer & Lewis ha concentrato le forze sulla
costruzione di una seconda unit che opera nelle digital performance e nella gestione dei marketplace su Amazon, che si trasformerà nel terzo trimestre dell’anno in una
sigla autonoma.
A gennaio la Creative PR House ha già confermato il fatturato dello scorso anno, con una previsione di crescita stimata tra il 35 e il 40% per la fine del 2019.