Si è chiuso con una crescita di fatturato del 60% anno su anno il 2019 di Open Influence, società di influencer marketing con uffici a Milano, Londra, Los Angeles, New York e Hong Kong.
Con un fatturato complessivo di oltre 30 milioni di dollari, la società ha superato le previsioni di crescita e registrato un EBITDA positivo.
La dimensione delle campagne dei 10 clienti più importanti sono cresciute di circa il 30% rispetto al 2018, con particolare spinta da parte delle nuove piattaforme come TikTok, Twitch, Pinterest e Weibo per quanto riguarda le attivazioni in Asia.
Rispetto ad una crescita forte, ma costante negli Stati Uniti, è proprio l’ufficio italiano di Open Influence ad aver registrato l’incremento più importante di fatturato, con ricavi più che doppi rispetto al 2018 e ancora una volta un EBITDA positivo.
Karim De Martino, VP Business Development Europa ha commentato: “La nostra strategia è stata quella di puntare sull’espansione internazionale per poter offrire ai grandi marchi un servizio completo, con un approccio globale e una declinazione locale. Abbiamo sviluppato una tecnologia che è 100% basata sul feedback e le esigenze dei clienti e abbiamo investito in un gruppo di professionisti in grado di curare ogni aspetto strategico e creativo, oltre che l’esecuzione delle campagne stesse”.
“Il 2019 è stato un anno decisivo – commenta Marco Marranini, COO Europe - Questo ha messo in seria difficoltà molti player del settore che avevano puntato esclusivamente sulla tecnologia, oltre che una buona parte di agenzie sprovviste di un supporto tecnologico puntuale e affidabile. Attraverso il nostro lavoro abbiamo confermato l’assunto che l’influencer marketing è un business fatto di tecnologia e di persone, per le persone e attraverso le persone. Il nostro slogan è Humans Love Humans”.