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13/05/2019
di Caterina Varpi

Nuova direzione creativa per Alkemy con Jan Mattassi e Marco Tironi con Niccolò Rigo

Entrati in agenzia da qualche anno, assumono il nuovo ruolo lavorando a stretto contatto con la direzione strategica di Niccolò Rigo

Alkemy annuncia la nuova direzione creativa formata da Jan Mattassi e Marco Tironi. In Alkemy dal 2017, assumono il nuovo ruolo lavorando a stretto contatto con la direzione strategica di Niccolò Rigo. Matteo Menin, VP Communication di Alkemy, spiega le ragioni della scelta: “Se 50 anni fa un grande cambiamento è stato mettere nella stessa stanza copy e art, oggi alla coppia creativa aggiungiamo un terzo elemento col quale i creativi delle migliori agenzie lavorano da sempre a stretto contatto: il creative strategist. Niccolò Rigo, già dal 2018 Creative Strategy Director di Alkemy, forma ora insieme a Marco e Jan la nostra leadership creativa”. La natura di Alkemy è, dal 2012, incisa nel proprio posizionamento – We stand at the intersection of business, technology and creativity – con l’obiettivo di accompagnare la crescita dei propri clienti. “Bisogna saper osare. Quando si fa creatività c’è sempre un ampio margine di ignoto e la vera sfida è saper reagire velocemente a come il progetto si sviluppa. Vogliamo spingere i clienti a superare se stessi per emergere in un’epoca in cui i brand fanno sempre più fatica ad agganciare le persone,” dichiara Jan Mattassi, che in passato ha lavorato per Mrm/McCann e Doing. “Siamo sempre più lontani dal modello di agenzia tradizionale” aggiunge Marco Tironi, che ha fatto parte in precedenza dei team di Wunderman/Y&R Brands, Hagakure e Doing. “La nostra indipendenza ci dà l’occasione di fare cose belle, nuove e che danno soluzioni concrete ai clienti. Idee che ci permettano anche di divertirci nel realizzarle. Poche buzzword, molto lavoro”. “Creatività e strategia sono al servizio della stessa cosa: l’idea. Idee originali, efficaci e in grado di farsi notare. Credo che chi fa strategia debba prendersi fino in fondo questa responsabilità. Il resto sono solo slide che finiscono nei deck,” conclude Niccolò Rigo, che ha lavorato anche per R/GA, Work Club, Naked e Havas London.

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