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04/07/2019
di Teresa Nappi

Netmediaclick si riposiziona. I primi sei mesi 2019 si chiudono a +30%

Le keyword del nuovo capitolo del gruppo sono Direct, Programmatic e Dati. I Managing Partner, Valerio Ginnasi e Giuseppe Facente, annunciano novità per la divisione ad-tech e un incremento del team

Con numeri in crescita e tante novità in rampa di lancio, la “nuova” Netmediaclick ha molto da raccontare. Dopo due anni di investimenti, il gruppo si presenta oggi al mercato come partner avanzato per soluzioni integrate di digital advertising multicanale e multiprodotto, capace di mettere a fattore comune la consolidata esperienza nel Direct marketing con specializzazioni di più recente sviluppo quali il Programmatic Advertising e il Neuromarkerting. A illustrarci il profilo attuale di Netmediaclick è Giuseppe Facente, in azienda dal 2014 e che da poco meno di un anno condivide con Valerio Ginnasi il ruolo di Managing Partner del gruppo. «L’incontro con Valerio e l’unione delle nostre competenze ha portato alla nascita di un attore che mette innovazione e tecnologie proprietarie a servizio del mercato pubblicitario online. Dopo due anni di forti investimenti, il gruppo sta iniziando a registrare ottimi risultati. Dopo aver chiuso il 2018 a +25% sul 2017, Netmediaclick continua su questo trend. Il primo semestre 2019 si chiude a +30% in termini di fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno». Quello che delinea Facente è un nuovo posizionamento per Netmediaclick, che guarda al futuro edificando su tre pilastri: il Direct marketing, il Programmatic e i Dati.

Il domani del Direct

Colonna storica dell’offerta di Netmediaclick è la divisione Direct. All’esperienza e al lavoro pregresso di Mailclick, fondata nel 2007 e specializzata in email e sms marketing, l’attuale divisione Direct del Gruppo combina un forte orientamento all’innovazione che guarda decisamente alle frontiere più moderne dell’ad tech (gestione degli invii, deduplica, re-targeting,utilizzo dei big data). «Grazie ai database in esclusiva e ai vari accordi di concessione con editori verticali, siamo in grado di pianificare campagne Direct con oltre 40 variabili di profilazione», spiega Valerio Ginnasi. La unit può contare su oltre 21 milioni di contatti consumer, circa 8,5 milioni di contatti business e oltre 10 milioni di contatti esteri B2C e B2B. «Grazie a questo, abbiamo generato 300.000 lead nel 2018, oltre 45 milioni di invii per singolo mese e ci siamo garantiti la fiducia di oltre 80 clienti attivi nell’ultimo anno».

La crescita della divisione Programmatic

Al consolidamento della divisione Direct si affianca la forte crescita della divisione Programmatic in cui confluisce il valore di Videoclick Advertising, concessionaria specializzata in Video e Display Advertising. La divisione Programmatic si posiziona lato Sell Side e offre agli inserzionisti la possibilità di pianificare in reservation e programmatic formati Display, Rich Media, Video e Native, ottimizzati per la massima compatibilità in ambito mobile. «Il plus della unit è quello di essere in grado di offrire un’audience di qualità e l’utilizzo delle migliori piattaforme di Ad Verification, capaci di garantire il raggiungimento dei principali KPIs di campagna, il tutto in un contesto assolutamente brand safe», spiega in proposito Facente. «Utilizziamo una tecnologia di adserving all’avanguardia che ci permette di profilare al massimo le audience, grazie anche a soluzioni DMP customizzate in-house e alla lavorazione dei First Party Data. Crediamo inoltre nelle competenze umane, e non solo negli algoritmi tecnologici. Un team di professionisti monitora costantemente l’andamento delle campagne per garantire il raggiungimento degli obiettivi, riducendo al massimo la dispersione dell’investimento», dice ancora il manager. Oggi il network conta siti in concessione esclusiva e first call, tra cui si annoverano iPhoneItalia, Vaielettrico, Hallofseries e altre verticalità che permettono al gruppo di presidiare circa il 36% della total digital audience italiana (dato di maggio 2019). «Punto di forza è soprattutto lo stack tecnologico di monetizzazione che offriamo ai publisher», specifica ancora Facente, che inoltre anticipa: «Proprio quest’area sarà oggetto di importanti novità che comunicheremo a brevissimo».

La nuova divisione Data e Insights

Con l’acquisizione a fine 2018 di Brain2Market, società di riferimento nelle ricerche di mercato innovative, Netmediaclick ha integrato al suo interno una divisione di Data e Insights. «Grazie infatti alle oltre 150 ricerche di neurowebmarketing effettuate ad oggi, si sono evidenziate spesso numerose criticità, sia a livello di creatività che di costruzione dei funnel di conversione. I protocolli di ricerca che applichiamo durante le sessioni settimanali dei field, ci permettono di misurare i comportamenti biologici degli utenti relativamente ad attenzione, emozione e carico cognitivo. Un servizio esclusivo del nostro gruppo», sottolinea Ginnasi, «che ci permette di affrontare temi media complessi con un approccio assolutamente innovativo e disruptive per il mercato italiano».

Un team multidisciplinare

Netmediaclick può contare oggi su un team di 12 persone che si rafforzerà ulteriormente entro i prossimi mesi per supportare la crescita del gruppo. Facente ci tiene infatti a precisare che «nel corso degli ultimi due anni abbiamo cercato di costruire un team di lavoro composto da professionisti provenienti da differenti background (psicologia cognitiva applicata, statistica, marketing, comunicazione, ingegneria informatica). Il fine è quello di mescolare competenze core tipiche del digital advertising con skills di carattere tecnico e interpretativo, necessarie per rispondere adeguatamente alle esigenze sempre più complesse dei nostri clienti».

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