• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
13/06/2016
di Simone Freddi

Nasce la nuova Italiaonline, "The Italian Digital Dot"

Presentata a Milano la società nata dalla fusione per incorporazione tra la internet company Italiaonline e SEAT Pagine Gialle. A luglio le prime novità dell'offerta rivolta alle PMI con inediti prodotti per gestire identità digitale, ecommerce, campagne search

E’ un colorato punto digitale, creato dal famoso brand architect newyorkese Amir Fayo, il logo che rappresenta la nuova Italiaonline S.p.A. (leggi qui l'articolo dedicato alla nuova brand identity e alla campagna a supporto del lancio), ossia la società nata dalla fusione per incorporazione tra la internet company Italiaonline e SEAT Pagine Gialle, presentata ufficialmente stamattina a Piazza Affari. Headquarter a Milano e "main corporate site" a Torino nell'attuale sede di Seat PG, la nuova Italiaonline è un’azienda da 450,5 milioni di euro di fatturato (dato aggregato del 2015) e un’offerta complessa che mette insieme servizi alle imprese, classifieds, email, editoria digitale e advertising, proponendosi di fatto come prima internet company nazionale. «Dall'integrazione di SEAT Pagine Gialle e Italiaonline nasce una nuova realtà industriale italiana, con la mission di essere la guida delle Piccole e Medie imprese, ma non soltanto, nello sfruttare tutte le potenzialità che il digitale può consentire al loro business», ha dichiarato Antonio Converti, CEO di Italiaonline e SEAT Pagine Gialle. La nuova Italiaonline esordirà in Borsa la prossima settimana, probabilmente lunedì, dopo che la Consob avrà autorizzato il cambio di nome delle azioni Seat e l’emissione di un titolo Italiaonline per 1.000 titoli Seat. L’azionista di riferimento sarà Naguib Sawiris, che attraverso Libero Acquisition detiene il 59% delle azioni; gli altri due fondi Golden Tree e Avenue Capital sono proprietari di un altro 30% complessivo, mentre l’11% è flottante. Il brand SEAT non solo scompare dalle azioni, ma anche dalla corportare identity, con Pagine Gialle – di cui è stato a sua volta presentato il nuovo logo – che diventa un brand di prodotto, così come Pagine Bianche e Tuttocittà. Dal punto di vista dell’offerta per le PMI sono già in arrivo tre novità che vedranno la luce a luglio. Un nuovo prodotto finalizzato a gestire in modo centralizzato tutta l’identità digitale di un’azienda, una nuova piattaforma per lo sviluppo di siti ecommerce mobile-oriented e un rinnovamento dell'offerta di soluzioni di search marketing tramite AdWords, che ereditando la partnership che Seat PG e la sua rete di agenti (oltre 1000 in tutto il territorio nazionale) ha con Google renderà ancora più conveniente per le aziende pianificare campagne sul motore di ricerca. L'area dei servizi alle imprese resterà al centro del business di Italiaonline, valendo circa il 70% del business complessivo, contro il 30% dall’advertising (la raccolta valeva circa 80 milioni di euro lo scorso anno, ci ha detto Converti), con le due strutture di vendita che rimarranno distinte. Mauro Gaia sarà il direttore commerciale dell'area legata all’offerta per le Pmi, mentre non è stato ancora annunciato il manager cui andrà la responsabilità dello sviluppo dell'offerta adv rivolta ai grandi clienti e ai centri media, dopo l’uscita di Gabriele Mirra, passato in Triboo Media come a.d.. Il completamento della fusione tra Seat e Italiaonline non esclude ulteriori operazioni finanziarie: come spiegato da Antonio Converti, la società ha in cassa 180 milioni di euro e ha messo la crescita per linee esterne al centro dei propri piani di sviluppo. «No comment», tuttavia, sull'ipotesi che questo piano possa coinvolgere il Gruppo Dada, che con Italiaonline condivide visione e azionista di riferimento (Sawiris). Prima però c'è da vendere il servizio di ricerca di numeri telefonici e indirizzi 12 54, come richiesto dell'Antitrust. Il piano di vendita sarà presentato nei prossimi giorni.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI