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24/10/2019
di Simone Freddi

L'importanza del Data Scientist nel mondo del Digital Marketing. Il punto di vista di H-Farm

H-Farm ha recentemente organizzato un incontro dedicato ai Data Scientist, in cui è stato affrontato il tema dell’impiego della loro disciplina nel marketing e all'interno dell'agenzia. Giorgio Sacconi ci racconta com'è andata

Quella del Data Scientist è una figura professionale sempre più richiesta nel mondo del marketing digitale. Oggi, infatti, l'apporto dei dati all'ottimizzazione delle campagne, ma anche alla definizione delle strategie di comunicazione, è vasto, ed avere talenti col giusto mind set è diventato fondamentale. Lo sa bene H-Farm, che nei giorni scorsi ha organizzato l'evento "The H-Side of data. Un incontro tra Data Science e Digital Marketing: il Team Data di H-Farm si racconta". Un incontro dedicato ai Data Scientist, per approfondire l’impiego della Data Science nel mondo del Marketing Digitale e conoscere come viene applicata in H-Farm. Abbiamo chiesto a Giorgio Sacconi, Digital Marketing Director H-Farm, com'è andata. Giorgio, perché avete organizzato un evento dedicato ai Data-Scientist? «Abbiamo voluto organizzare un evento per raccontare ai giovani data scientist come viene applicata la Data Science nel mondo del Marketing Digitale e, in particolare, per approfondire lo spirito e i valori con cui viene impiegata in H-Farm. Partendo, infatti, dalla presentazione e analisi di nostre case history ed esempi concreti, abbiamo condiviso con i presenti come il team Data di H-Farm supporta e implementa quotidianamente le strategie della Unit di Digital Marketing. Durante l’incontro abbiamo, inoltre, fornito informazioni in merito al possibile percorso professionale in H-Farm». Come si è svolto l'evento? «Volevamo che l’occasione permettesse ai presenti di confrontarsi liberamente e così abbiamo scelto uno stile smart e informale che ha consentito, inizialmente, di condividere informazioni e commentare i punti di interesse comune. A seguire, grazie alla formula dell’aperitivo, si sono creati piacevoli momenti di confronto one to one che hanno permesso, soprattutto ai più giovani, di approfondire singolarmente dettagli e anche curiosità». Perché i data scientist sono sempre più richiesti nel settore della comunicazione e del marketing, soprattutto in alcune realtà legate all’innovazione e alla trasformazione digitale? «Nel contesto attuale, per elaborare i volumi di dati che possono essere raccolti quotidianamente le vecchie metodologie di analisi non sono più sufficienti e le competenze racchiuse nei profili data scientist e data engineer sono indispensabili per supportare la definizione di una strategia di comunicazione. Grazie alle loro analisi, i data scientist sono oggi in grado di rispondere ad una delle promesse del marketing digitale: essere veramente data driven nel sostenere le decisioni manageriali oltre ad essere in grado di automatizzare la comunicazione personalizzandola per i singoli profili». Come si compone attualmente il vostro team di Data Science e come pensate di svilupparlo? «Il nostro Team Data è oggi composto da quindici professionisti che vantano specializzazioni differenti. Nella Unit Digital Marketing lavorano, infatti, figure diverse quali Data Scientist, Technical Implementation Specialist, Data Visualization Specialist e Data Architect. Questo team è costantemente in espansione e, non a caso, l’incontro ha permesso ai presenti di conoscere le opportunità di lavoro che stiamo offrendo». Qual è il valore aggiunto che la data science può portare a un'agenzia di marketing digitale? Ci fai qualche esempio concreto relativo a vostri progetti/clienti? «Il lavoro dei data scientist ci permette di guidare le scelte dei nostri clienti basandoci su dati concreti. Collaboriamo con aziende che appartengono a diverse industry e, ad esempio, per Sky abbiamo innanzitutto sviluppato un modello utile a evidenziare il grado di digitalizzazione della loro customer base, al fine di ottimizzare le interazioni con i loro clienti. Da questo punto di partenza si sono poi avviati altri filoni di ricerca, fra i quali la creazione di un recommender system per la fruizione dei video».

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