Curasept, azienda italiana di prodotti per la cura dell'igiene orale distribuiti in farmacia, ha scelto dopo una gara che ha coinvolto dieci agenzie The Digital Project per la strategia digital, i social e il media online a livello globale.
Già presente in più di 35 paesi, l’azienda di Saronno punta a consolidarsi nei mercati faro e aggiungere nuove countries alla distribuzione anche grazie alla nuova strategia di comunicazione che mette il digital al centro. “Abbiamo affidato a The Digital Project il nuovo corso della strategia digitale worldwide perché abbiamo individuato nell'agenzia un partner con visione internazionale, competenza, in grado di comunicare i nostri valori e i nostri prodotti al meglio, assistendoci così nell'espansione nei mercati clou”, commenta Giulia Giovannardi, International Business Development Manager e Head dell’International Team.
La boutique agency milanese ha vinto un pitch che ha visto inizialmente selezionate una long-list di 10 società poi scremate fino a 3 per la fase finale. “Siamo letteralmente entusiasti ed orgogliosi di aver visto premiati gli sforzi. Ora la sfida sarà avvincente. La strategia concertata con l’azienda sarà caratterizzata da una presenza multicanale nei social media e attraverso una strategia glocal rivolta in parte agli stakeholders b2b e in parte al consumatore finale”, commenta il fondatore e direttore di The Digital Project, Carlo Croci. L’investimento in formati media che premino lo storytelling visivo e nella creazione di contenuti editoriali originali saranno inoltre solo due elementi dei contenuti premium che saranno lanciati in rete nel corso dell’anno: “L’eccellenza riconosciuta dei prodotti Curasept e il Made in Italy saranno due perni della comunicazione. Nel corso dei mesi abbiamo in programma anche numerose iniziative speciali in corrispondenza delle ricorrenze più importanti del calendario”, commenta Croci.
Anche l’investimento media digital è affidato a The Digital Project: “La scelta di Curasept è stata coraggiosa rispetto alla tendenza discutibile di molte aziende che preferiscono separare la gestione degli investimenti media dalla cura della strategia a discapito degli obiettivi di progetto. Al contrario, il brand ha creduto nell’opportunità di rendere più efficaci gli investimenti media affidandoli alla stessa mano chiamata ad ideare i progetti e le iniziative”.
L’investimento media globale sarà ingente, spiega il comunicato. “Abbiamo concertato un media mix innovativo per il settore che privilegerà il contenuto visivo, lo storytelling che racconti il prodotto. Ogni paese avrà focus di prodotto e tono di voce specifici, per esaltare l’unicità del rapporto tra singola country e il brand”, conclude il direttore.