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30/10/2019
di Alessandra La Rosa

Criteo nomina il nuovo Ceo e continua il suo percorso di trasformazione

Si tratta della ex Nielsen Megan Clarken, scelta anche per la sua esperienza in "company transformation". Intanto la società comunica i dati del trimestre: fatturato in calo ma aumentano gli utili

Criteo ha annunciato la nomina del suo nuovo Ceo: si tratta di Megan Clarken, veterana di Nielsen dove per ultimo aveva assunto il ruolo di Chief Commercial Officer di Nielsen Global Media. La manager subentrerà nell'incarico a JB Rudelle, fondatore e Chairman della società, carica che manterrà, il prossimo 25 novembre, e opererà negli uffici centrali di Parigi. La nomina segna un importante step nella storia della società, che sta cercando di riposizionarsi come piattaforma tecnologica a tutto tondo, ampliando le sue attività rispetto alla sua originaria specializzazione nel retargeting. Non a caso, in una nota, Criteo specifica che JB Rudelle "ha voluto con forza nominare come Ceo, con il supporto del Consiglio d'Amministrazione della società, un nuovo leader con comprovata esperienza nella company transformation. Dividendo i ruoli di Ceo e Chairman - prosegue la nota -, l'azienda aggiunge nuove capacità di leadership al ruolo, creando le migliori condizioni per accelerare la trasformazione dell'azienda in una piattaforma tecnologica". «Sono personalmente molto felice di lavorare con Megan alla prossima fase del nostro percorso di trasformazione - ha dichiarato JB Rudelle -. L'aggiunta di Megan rafforzerà in maniera significativa il nostro team manageriale in questa evoluzione strategica». «È un momento emozionante per entrare a far parte di Criteo - ha aggiunto Clarken -. Criteo è diventata un'azienda davvero impressionante, con asset di alta qualità e un team talentuoso, e sono onorata di guidare la società nel prossimo capitolo del suo sviluppo». Un'evoluzione, quella di Criteo, che è partita circa un anno e mezzo fa, quando la società ha cominciato a diversificare il suo portafoglio di prodotti per creare un'offerta completa capace di coprire l'intero customer journey, e ad aggiungere nuovi professionisti nella sua squadra manageriale. Nel frattempo, l'azienda ha comunicato i suoi dati di bilancio relativi al terzo trimestre del 2019. La società ha registratp un calo del fatturato dell'1% anno su anno a 523 milioni di dollari (l'andamento è stabile a perimetro omogeneo). Nell'area EMEA il calo è stato più cospicuo, -5% anno su anno a quota 186 milioni di dollari, pari al 35% del giro d'affari totale. È invece cresciuto l'utile netto: +15% anno su anno a 21 milioni di dollari.

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